Eurolega: Huertel spegne i sogni biancorossi, EA7 eliminata

Un sogno lungo 25 minuti, per un’Olimpia praticamente perfetta in difesa ed in attacco, poi si scatena Huertel e l’Anadolu Efes ribalta tutto (86-78), concludendo l’avventura europea milanese, con un turno d’anticipo. Peccato, perché i campioni d’Italia ci hanno creduto davvero e sono stati costantemente oltre quel fatidico +11, con una grandissima prova, principalmente difensiva. Però il tiro ha abbandonato i biancorossi nel momento in cui potevano allungare ed il playmaker francese ha iniziato a diventare infuocato, segnando da ogni posizione e ribaltando completamente l’inerzia. Qualche scelta affrettata, un po’ di frustrazione ed arriva anche la doppia cifra di svantaggio, prima del finale firmato Brooks. 

La squadra di Banchi entra in campo con la faccia perfetta: grandissimo lavoro in difesa, precisione in attacco, dove Gentile è inarrestabile. Così, nonostante i problemi portati da Krstic, i biancorossi superano i fatidico +11 al 9’, quando un long-two di Hackett vale il 10-22. Milano lavora benissimo a rimbalzo, dove si mette in mostra Elegar, e vola addirittura a +15 (15-30 al 14’), anche se ci sono problemi di falli (2 per Samuels, 3 per Elegar). Un clamoroso errore arbitrale, su un recupero non concesso a Brooks, lancia il parziale dei padroni di casa, quando Huertel si accende e riporta i suoi a -7, che diventa anche 36-42 all’intervallo lungo con la tripla di Saric sulla sirena. 

Il +6 è davvero troppo poco per quello visto in campo, ma l’Olimpia apre con un 6-0 la ripresa, con un paio di ottime giocate di Melli, per ritornare oltre l’obbligatorio +11. L’EA7 potrebbe allungare e mettere un’ipoteca sulla gara, ma purtroppo Gentile e Melli non trovano il canestro dall’arco, e la partita cambia: i padroni di casa piazzano un 9-2, ancora con Huertel protagonista, per il 50-55 del 26’. Milano non trova più la via del canestro, il francese è devastante ed il parziale si allunga, addirittura per il sorpasso e l’allungo (63-59 al 30’). Il sogno si spegne definitivamente in avvio di ultimo periodo: tecnico a Banchi, dopo un fallo su stoppata di Kleiza, 11-2 turco con Osman e Saric e game over. 

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