Eurolega: all'EA7 manca il guizzo finale, passa l'Efes

Dopo quaranta minuti giocati con energia, intensità e abnegazione, l'EA7 perde al cospetto di un Efes concreto e quadrato.
06.02.2015 22:52 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Eurolega: all'EA7 manca il guizzo finale, passa l'Efes
© foto di Alessia Doniselli

Milano lotta fino in fondo senza capitan Gentile, arriva molto vicina all'impresa, ma un incredibile secondo tempo di Stratos Perperoglu porta l'Efes alla vittoria per 73-71. L’EA7 esce bene dai blocchi di partenza con un 5-0 firmato Brooks e Ragland, ma Bjelica punisce la scarsa applicazione di Melli con due triple che rispondono ai quattro punti consecutivi di Samuels. Ragland incappa presto in due falli e l’Efes genera attacco dal pick and roll di Heurtel gettando le basi per la fuga e obbligando Banchi al timeout sul canestro del 19-13 di Janning. Nel finale di quarto quattro punti di Brooks tengono Milano a -3 dopo dieci minuti.
Con Krstic in campo Ivkovic martella la palla dentro prima contro Samuels e poi contro Gigli che fa un lavoro egregio togliendo ritmo al serbo. L’Efes trova un paio di canestri comodi e sembra poter scappare via sul 24-19, ma qui arriva la raffica di nove punti in fila di Daniel Hackett che porta Milano davanti 28-24. La chiave dell’attacco turco rimane il pick and roll di Heurtel che genera tiri aperti per sé e per i compagni, ma due punti in contropiede di Cerella, una difesa biancorossa finalmente aggressiva e la tripla di Meacham inducono Ivkovic a fermare la partita sul 33-29. Nel finale di tempo un paio di falli rivedibili di Moss concedono quattro liberi, ma la scarsa mira ospite si preclude la rimonta e alla pausa è 36-34.

Dopo un primo tempo anonimo, Stratos Perperoglu entra in campo con un altro piglio aprendo con una tripla, due punti e una presenza pericolosa in post basso. Quando segna da lontano per il suo ottavo punto l’Efes torna avanti dopo qualche minuto di basket molto intenso ma con pochi canestri. Per risolvere la siccità arriva MarShon Brooks che con un canestro in acrobazia allo scadere dei 24” e una tripla riporta davanti i suoi, prima che uno scellerato fallo di Moss a 0,7” dalla fine regali i liberi del 54 pari a Perperoglu.
Brooks riprende il filo del discorso con una tripla, Ragland segna in avvicinamento per il +3, ma gli arbitri dopo qualche decisione dubbia e qualche protesta sanzionano Banchi con un tecnico. Un parziale di 7-0 firmato Bjelica e Saric porta l'Efes a +4 dopo diverse azioni offensive molto confusionarie dei biancorossi. Brooks forza un paio di situazioni, mentre Samuels non produce dal post basso e su un errore totalmente aperto da tre punti di Janning l'Efes non assesta il colpo del ko tecnico, prontamente punito da un gioco da tre punti di Ragland per il 64-65. Risponde subito da campione Perperoglu con la tripla, ma Ragland accorcia sul -2 e Hackett con un gioco da tre punti fa 69-68 con due minuti da giocare. Bjelica opera il controsorpasso e Heurtel con due liberi fa +3 a uno dalla fine. Con Milano a -1 Hackett si prende la responsabilità del tiro decisivo, ma la sua tripla questa volta è storta. Perperoglu fa 1-2 ai liberi e non si ripete a parti invertite il miracolo di Planinic. Passa l'Efes 71-73.

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