Eurocup: che brutta partenza per l’EA7, l’Alba vince al debutto

Prova negativa per la squadra di Repesa e l'avventura europea è già in salita
06.01.2016 21:46 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Eurocup: che brutta partenza per l’EA7, l’Alba vince al debutto
© foto di Alessia Doniselli

C’è del carbone nella calza dell’Olimpia Milano, in questa Epifania 2016. La formazione di Repesa inizia nel peggiore dei modi la sua avventura in Eurocup, uscendo sconfitta per 83-67 sul campo dell’Alba Berlino. Quasi sempre sotto nel punteggio, i biancorossi trovano risposte positive solamente da McLean e Macvan, qualche giocata di Gentile, ma subiscono troppo in difesa, concedono a rimbalzo e pagano un incredibile Milosavljevic nel quarto periodo. E, nel finale, arriva anche un ritardo pesante, pensando al doppio confronto, in un girone così breve e con poche partite. 

Non c’è l’ex romano Taylor tra i padroni di casa, ma i tedeschi partono meglio: sfruttano la grande fisicità ed approfittano di un’EA7 poco incisiva in difesa, a differenza di quanto fatto con Sassari. Così l’Alba sale fino al +11 (21-10 al 7’), grazie anche a numerosi rimbalzi offensivi, prima dell’ingresso di McLean. L’ex di turno è subito decisivo, sia in attacco che a rimbalzo, cresce la difesa e c’è anche un Gentile molto positivo tra punti ed assist. La formazione biancorossa così rimonta e sorpassa con la tripla di Simon (29-30 al 14’), prima di un finale di tempo molto equilibrato ed un po’ confusionario.

Il secondo tempo inizia in maniera disastrosa per l’Olimpia: Cherry e Kikanovic fanno malissimo e firmano il 12-3, con cui i padroni di casa tornano in doppia cifra di vantaggio (53-43 al 25’), mentre Macvan commette un evitabile quarto fallo. E’ McLean a ridare un po’ di spinta alla squadra di Repesa, però i tedeschi continuano a trovare soluzioni offensive e restano in controllo del match. La partita diventa ancora più complicata, quando Milosavljevic diventa infallibile dall’arco e porta i suoi al massimo vantaggio sul 70-58 a 6’ dalla fine. L’EA7 lascia troppi rimbalzi all’Alba, fatica a trovare il canestro ed è sempre l’inarrestabile serbo a chiudere i conti, con un distacco che diventa pericolosamente ampio. La gara della prossima settimana con l’Aris sarà già un bivio.

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