Wall è tornato, Pau Gasol ci sarà per gara 6

Alcune squadre hanno le spalle al muro e in questa situazione decidono di forzare i proprio giocatori infortunati.
14.05.2015 14:00 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Wall è tornato, Pau Gasol ci sarà per gara 6
© foto di Sergio Cerbone

Archiviate tutte le gare 5 di semifinale di Conference, con ancora nessun verdetto definitivo, le squadre cominciano a sentire quel sense of urgency che fa andare in campo i giocatori anche in situazioni fisiche estreme.

I Bulls dopo le due cocenti sconfitte in gara 4 e 5, entrambe le partite giocate senza Pau Gasol, hanno deciso di rischiare il catalano per la cruciale gara 6 casalinga. “Non c’è domani, o vinciamo o andiamo a casa -ha detto lo spagnolo- ed è arrivato il momento in cui non si può guardare troppo avanti. Andrò in campo e darò tutto quello che ho. Sicuramente non giocherò interamente primo e terzo quarto come faccio di solito, ma lascerò in campo tutto quello che ho a disposizione”.
Ovviamente è una partita senza domani e i Bulls non possono permettersi di sbagliare, mentre dall’altra parte anche il solito Irving ha problemi fisici e un’analisi televisiva mostrava tutti gli acciacchi dell’ex Duke che potrebbero impegnare un intero reparto di ortopedia.

Ci sono ulteriori buone notizie perché il rientro in gara 5 di John Wall nella sconfitta di misura dei Wizards è qualcosa di positivo per gli appassionati. Il playmaker ha risposto molto bene dal punto di vista qualitativo, ma soprattutto mentale, non facendosi limitare dall’infortunio e giocando con la solita intensità. “Mi sentivo bene. -ha riferito dopo il match- Ovviamente il rischio è di ricadere in maniera simile alla scorsa e quindi fratturare del tutto l’osso, ma è qualcosa su cui bisogna rischiare. E’ un momento cruciale della stagione.”
La sua prova è stata confortante e Wittman potrà contare su di lui anche in gara 6.

Anche Chris Paul ha fatto importanti passi in avanti negli ultimi giorni, infatti coach Rivers ha comunicato di non aver più obblighi sul minutaggio del suo playmaker e che ha avuto l’okay dei medici per farlo giocare senza limitazioni. Rivers rimane comunque piuttosto attento alla situazione e ha detto di monitorare sempre il linguaggio del corpo della sua stella per cercare di gestirla al meglio .
Dopo la brutta prestazione generale dei suoi in gara 5, avrà l’obbligo di chiudere la serie nel sesto atto tra le mura amiche e sperare in un diverso approccio partita.