Dopo le difficoltà al tiro delle ultime partite torna il Derrick Rose che serve ai Bulls per ambire al titolo. Nel primo tempo incontra ancora qualche difficoltà con dei tiri sbagliati non da lui e i Nuggets chiudono avanti il primo tempo a Chicago, ma nell'ultimo periodo arriva la riscossa con ben 13 punti segnati negli ultimi 12 minuti e i canestri importanti della vittoria, tra cui lo step back jumper che mette definitivamente due possessi di distanza tra le squadre.
Il miglior marcatore della squadra è, come ormai succede sempre più spesso, Jimmy Butler con i suoi 24 punti a cui unisce 8 rimbalzi e 8 assists. Dall'altra parte non bastano i 18 punti e 19 rimbalzi di Kenneth Faried ai Nuggets.
Minnesota ospita i Sacramento Kings per evitare la decima sconfitta consecutiva e Andrew Wiggins dimostra di non voler proprio arrivare alla doppia cifra in questa particolare categoria. Gioca una partita di grande solidità offensiva segnando praticamente in ogni modo, sia in avvicinamento che da lontano. Un paio di suoi appoggi dopo un'eccellente virata sono l'emblema del talento di questo ragazzo, ma purtroppo predica nel deserto perchè i Timberwolves sono per l'ennesima volta una squadra allo sbando. Basta poco ai Kings di Cousins e Gay per piazzare il break decisivo, espugnare Minnesota e infliggere un'altra pesante sconfitta ai padroni di casa sebbene Troy Daniels avesse avuto in mano la tripla del pareggio.