E’ una nottata di upset e quello più clamoroso vede i San Antonio Spurs perdere in overtime a casa dei New York Knicks. “Siamo stati patetici” ha detto coach Popovich dopo la partita ed effettivamente è una sconfitta pesantissima perché prima Belinelli era riuscito a dare il +2 ai suoi con pochi secondi sul cronometro, ma Amundson è poi riuscito a pareggiare indisturbato vicino a canestro per l’overtime. Con un canestro di Bargnani i Knicks vanno avanti, poi Green sbaglia la tripla e Duncan perde il pallone sul tentativo di smarcare Parker per la clamorosa vittoria dei padroni di casa.
Anche i Memphis Grizzlies cercavano l’undicesima vittoria consecutiva contro i Pistons e nel primo tempo scappano a +11 davanti a degli avversari piuttosto arrendevoli, ma poi si mette al lavoro Reggie Jackson che chiuderà con 23 punti e 20 assists, orchestrando la rimonta. Memphis si ferma, Caldwell-Pope pareggia a quota 73 e poi è tutta discesa per i Pistons che continuano a macinare punti e ad ampliare distacco per un’altra clamorosa vittoria.
Vincono di misura anche i Pelicans contro i Bucks grazie al solito Anthony Davis che nel primo tempo segna la strada della vittoria ai suoi che si portano in vantaggio, ma Bayless ha idee diverse e con qualche scorribanda nel pitturato permette a Milwaukee la rimonta.
Si arriva nel finale con la partita in equilibrio e l’ultimo possesso in mano ai Bucks che orchestrano un’ottima rimessa per un tiro aperto di Ilyasova che però finisce lungo riportando i Pelicans all’ottavo posto solitario nel tremendo ovest.