LeBron nella storia, Barnes salva gli Warriors, Houston continua a vincere

LeBron James fa un altro passo nella storia NBA e con il primo canestro dal campo sorpassa Patrick Ewing come ventesimo miglior marcatore ogni epoca, mettendo a segno un tiro di tocco tutt'altro che facile. I suoi Cavs hanno vita facile contro i Miami Heat che prendono un bello spavento quando Dwyane Wade (già in forse nel prepartita) scivola su un punto bagnato del campo aprendosi innaturalmente e infortunandosi al ginocchio. Non è più rientrato in campo e sono ancora da valutare le conseguenze anche se sembra possano essere meno gravi del previsto. Il campo non lascia spazio a Miami per replicare la forza e la concretezza della Cleveland di questo periodo, infatti i Cavs dominano dando anche spettacolo con una notevole schiacciata al volo di Tristan Thompson e portano a casa l'ennesima vittoria interna della stagione.

A Dallas va in scena il derby texano tra Mavs e Rockets che produce un ottimo spettacolo e una partita equilibrata sino all'ultimo. Dopo che Nowitzki nella partita contro i Thunder aveva superato i 28000 punti, continua sulla falsa riga realizzativa e regala uno strappo positivo ai Mavs, ma Harden tiene lì i Rockets con le sue scorribande e i suoi assists, soprattutto per un ottimo Jason Terry.
Nel finale però è lui a mettersi in proprio e concludere in avvicinamento con un paio di canestri che risolvono la contesa.
A San Francisco arrivano i Suns nell'ultima partita della notte e giocano in modo davvero convincente facendo vedere che questa potrebbe essere l'ultima spiaggia per i playoffs.
E' Bledsoe il leader della squadra e si arriva con un finale in volata come degno epilogo della contesa. Prima Curry segna da tre punti portando avanti i suoi, poi Bledsoe con un layup rovesciato riporta avanti i Suns con 4.5" da giocare, ma l'ultima parola è di Harrison Barnes che con un runner allo scadere sancisce l'ennesima vittoria dei suoi Warriors.

Risultati
Heat@Cavaliers 88-114
Rockets@Mavericks 108-101
Suns@Warriors 106-107