John Wall e la commozione per una piccola fan

John Wall ha giocato una partita d’incredibile sostanza contro i Boston Celtics nella notte e nonostante il rocambolesco finale con due overtime, è riuscito con i suoi Wizards a portare a casa il match.
Quello che ha fatto notizia non è stata la riga statistica, seppur rimarchevole, del numero 1, bensì la sua intervista post partita.
Richiesto di un parere sulla partita ha espresso le solite frasi che si dicono dopo una vittoria, ma quando le lacrime hanno rigato copiosamente il suo viso ha fatto sapere al mondo il suo stato d’animo d’enorme tristezza.
Il motivo è la scomparsa di una bambina di sei anni a cui era molto affezionato.

Il suo nome è Miyah Telemaque-Nelson ed era affetta da una grave malattia denominata “Bukitt Linfoma”. Per questo motivo John aveva iniziato una campagna si sensibilizzazione riguardo al bruttissimo male che aveva segnato la vita della sua piccola fan, permettendole d’incontrare anche la rapper Nicky Minaj. E’ ritratto in molte foto con lei in braccio e la genuina voglia di fare qualcosa per i meno fortunati.
“Significava molto per lei questa partita –ha detto Wall- e da quando ho appreso ieri della sua morte, sono entrato nella modalità in cui non avrei mai accettato di perderla.”
E’ stata una giornata e una partita difficile per lui, ha confessato coach Wittman e per rendere omaggio alla piccola ha giocato con delle scarpe con scritto “RIP Myiah”.
E’ stato osservato anche un minuto di silenzio prima del match, mentre nel post partita Wall ha voluto rendere l’ultimo omaggio alla sua piccola fan con un post su twitter.
Con le sue lacrime sentite e sincere ha sensibilizzato ancora una volta il mondo NBA che si è dimostrato sempre molto attento alle tante disgrazie che colpiscono i fan di questo sport.