I Pistons sono inarrestabili, a Brooklyn rissa KG-Howard

I Detroit Pistons non sembrano aver intenzione di fermarsi e aggiungono un’altra vittima illustre al proprio palmares recente. Questa volta gli sconfitti a casa loro sono i Toronto Raptors che crollano sotto 34 punti di Brandon Jennings e la rubata sul possesso decisivo a Kyle Lowry. La partita si era messa bene per la squadra di Casey che era andata avanti in doppia cifra già nel primo quarto grazie a Jonas Valanciunas, ma la rimonta è stata inesorabile e sul canestro di Jodie Meeks nel finale i Pistons hanno costruito quattro punti di vantaggio. Lowry ricuce a -1, ma con la squadra di nuovo sotto di tre si fa soffiare il pallone da Jennings che fa esaurire il cronometro per un’altra vittoria di prestigio.
Nella lotta tra lunghi bianchi e tecnici non si trova tanto di meglio rispetto alla scontro tra il Gasol attuale proveniente dal carreer high e Nikola Vucevic. I due si scambiano canestri e azioni di grande tecnica con il catalano che si ferma a 28 e 14, mentre il diretto avversario scollina a quota 33 con 11 carambole.
La difesa dei Bulls è lontana parente di quella che morde le caviglie e infatti subisce ben 121 punti da una sqaudra che non sempre è in grado di esprimere grande pallacanestro offensiva. Rose nel finale con un paio di canestri prova a tenere lì i suoi, ma ormai i Magic sono in ritmo e un floater di Oladipo chiude il match.

I nuovi Boston Celtics, ridotti ai minimi termine dalle recenti trades riescono ad avere un sussulto d’orgoglio dei propri giovani ragazzi battendo in casa i New Orleans Pelicans di Anthony Davis (34) grazie a una doppia doppia da 27 e 11 di Jared Sullinger. E’ una partita combattuta e molto vibrante con il solito Davis a mostrare le sue capacità da MVP, ben fronteggiato da Sullinger. Nel finale rinviene anche Jae Crowdere con un’ottima prova da 22 punti e una tripla centrale di tabellone per il vantaggio biancoverde.
Nel finale dopo qualche azione non proprio limpida arriva la tripla dall’angolo di Smart che chiude i conti.
Nell’ultima partita della notte c’è poco da dire se non che i Rockets vincono in carrozza a casa dei Nets con trenta di Harden. Nel primo quarto c’è da segnalare la rissa da saloon tra Howard e Garnett con il primo che spinge via il secondo, il quale poco dopo gli tira una pallata addosso andandogli a ridosso con una testata non violenta ma sicuramente poco piacevole. KG viene espulso per doppio tecnico anche perchè cerca di rincorrere l'avversario, mentre Howard se la cava con uno solo anche se la sua partita da lì non è stata granchè.

Risultati:
Pelicans@Celtics 100-108
Rockets@Nets 113-99
Pistons@Raptors 114-111
Magic@Bulls 121-114