I Cavs vincono in rimonta, bene i Grizzlies, vittoria esterna per gli Heat

Con un grande secondo tempo di James i Cavs vincono lo scontro diretto con Toronto mentre i campioni in carica perdono male a Utah.
10.12.2014 07:43 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
I Cavs vincono in rimonta, bene i Grizzlies, vittoria esterna per gli Heat
© foto di Twitter Cavaliers

Nello scontro di testa della Eastern Conference non manca lo spettacolo con i Raptors che arrivano a Cleveland con le idee molto chiare. Nei primi tre quarti giocano un'ottima partita con Kyle Lowry ad ispirare le scorribande interne di Jonas Valanciunas, Landry Fields e Terrence Ross. I canadesi costruiscono anche una doppia cifra di vantaggio, ma nel quarto periodo il rientro dei Cavs è veemente grazie al solito LeBron James che con un paio di recuperi e qualche canestro di talento riporta i suoi a contatto. A sparigliare le carte ci pensa Kevin Love prima con la tripla dall'angolo e poi con un ottimo assists per un'altra tripla di James che completa la rimonta e regala l'ottava gioia consecutiva alla squadra di Blatt. 
Meno gioiosa è la trasferta degli Spurs in quel di Utah dove i Jazz fermano a nove le loro sconfitte consecutive battendo i campioni in carica. San Antonio gioca una partita decisamente poco intensa e di strana superficialità con Ginobili che sbaglia alcune conclusioni e qualche passaggio di troppo. Su una rimessa da fondo con un secondo sul cronometro viene completamente perso Exum per la tripla, mentre su un presunto fallo subito da Manu, Popovich protesta e si fa espellere. Il contropiede solitario di Hayward unito a un canestro di grande talento in fade away completano l'upset della notte con Messina che non riesce a portare a casa la vittoria.

Partita di grande interesse anche a Memphis dove arrivano i Dallas Mavericks e il loro attacco ad alti ottani. In realtà, come al solito, è la partita di Marc Gasol che sigla la prima partita di carriera con trenta punti e almeno cinque assists. Dall'altra parte spiccano i trenta di Chandler Parsons, ma il catalano è il vero dominatore del match, aiutato da un Tyshaun Prince che ha bevuto per una sera il filtro dell'eterna giovinezza con una schiacciata in faccia a Brendan Wright e una tripla molto importante nel quarto periodo.
Nonostante i 105 punti segnati in trasferta la squadra di Carlisle non riesce a evitare la decima vittoria in undici partite interne di Gasol e compagni. 
Sorpresa anche in quel di Phoenix dove i Suns dopo un primo quarto da sei triple segnate e il solito attacco ad alto ritmo e tanti possessi, subiscono un'inopinata sconfitta dai Miami Heat che fermano così la loro striscia di sconfitte consecutive a quota quattro. Il protagonista è Chris Bosh con 34 punti che restituisce la sparatoria avversaria del primo quarto con due triple fondamentali nell'ultimo periodo, rendendo esiziali i suoi pick and pop con Wade. Sono suoi sette punti consecutivi con la partita in bilico e dieci nel quarto periodo che regalano la vittoria a Spoelstra anche grazie a un ristabilito Deng dopo l'infortunio alla mano.
Dal capitolo italiani arrivano poche news perchè Datome non entra in campo nella tredicesima sconfitta consecutiva dei suoi Pistons contro Portland.


Risultati: 
Raptors@Cavs 101-105
Blazers@Pistons 98-86
Mavericks@Grizzlies 105-114
Knicks@Pelicans 94-103
Bucks@Thunder 101-114
Heat@Suns 103-97
Spurs@Jazz 96-100
Kings@Lakers 95-98