Hawks in testa a Est, vittorie per Pelicans, Cavaliers e Warriors, crollo Rockets

Atlanta sfrutta la sconfitta di Toronto a San Francisco per volare in testa a Est, mentre i Thunder tornano al 50% e i Cavs pongono fine alla striscia negativa
03.01.2015 10:10 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Hawks in testa a Est, vittorie per Pelicans, Cavaliers e Warriors, crollo Rockets
© foto di Mavericks twitter

Tante emozioni a Los Angeles dove i Lakers ospitano i Grizzlies. Nel secondo quarto c’è tempo anche per un sorriso grazie a Tony Allen che ruba palla e vola in campo aperto. Arrivato in prossimità del ferro sbaglia clamorosamente l’appoggio, salvo prendere il rimbalzo tre volte sui suoi errori per poi alla fine subire il fallo dopo 20” di azione concitata.
Si arriva nel finale con il punteggio in equilibrio e Bryant infila la bomba del -1. E’ sempre lui obbligato a volare addosso a Conley per commettere fallo, visto che Lin non si era accorto che il tempo sarebbe scaduto con la palla in mano ai Grizzlies. 1-2 di Conley e 1-2 dall’altra parte di Davis. Si arriva con mezzo secondo sul cronometro e i Lakers alla ricerca del pareggio, ma la tripla di Kobe finisce corta.
A San Francisco arrivano i Toronto Raptors che sono la vittima preferita di Steph Curry, infatti segna in media 28 punti a partita contro di loro e i 32 di questa notte non fanno eccezione. Segna e regala assists in un primo quarto da 40 punti per i Warriors. Ad aiutarlo in maniera sostanziale c’è il giocatore più migliorato della stagione ovvero Draymond Green che mette insieme la prima tripla doppia in carriera e aiuta i suoi Warriors per un’agevole vittoria ad alto tasso di spettacolarità contro la miglior squadra dell’est.

A New Orleans arrivano gli Houston Rockets e per loro sarà una serata da incubo perché i padroni di casa non hanno bisogno nemmeno di un Anthony Davis ai suoi livelli (7 punti e 8 rimbalzi) per dominare la partita. Ci pensano Tyreke Evans e Ryan Anderson a scavare un solco importante già nel primo tempo quando i Rockets battono in testa offensivamente. Harden chiude a quota 11 e si salva solo Howard con 12 e 5-8 dal campo, ma è una partita no per la squadra di McHale.
I Celtics hanno ospitato per la prima volta Rajon Rondo da avversario e la standing ovation è stata praticamente automatica. Il playmkaer ha voluto ricordare ai suoi tifosi cosa abbiano perso con tutti i primi otto punti dei Mavs e per la seconda volta in carriera un quarto da tre triple. Ha chiuso con 29 punti, 5-7 da tre e le solite giocate spettacolari nella vittoria dei suoi Mavs.
Nelle altre partite c’è da sottolineare il periodo nero degli italiani con Bargnani che si fa male nuovamente al polpaccio in un calvario senza fine. Gli Hawks vanno a vincere sul campo di Utah rubando ai Raptors la testa della Eastern Conference, mentre tornano alla vittoria i Cavaliers e continuano il loro momento positivo i Thunder battendo i Wizards.
 

Risultati:
Cavaliers@Hornets 91-87
Nets@Magic 100-98
Mavericks@Celtics 119-101
Pistons@Knicks 91-87
Rockets@Pelicans 83-111
Wizards@Thunder 102-109
Pacers@Bucks 94-91
Sixers@Suns 96-112
Hawks@Jazz 98-92
Raptors@Warriors 105-126
Grizzlies@Lakers 109-106