L'ultima volta che s'incontrarono Rockets e Thunder fu un vero disastro con nessuna delle due squadre che risucì a tirare sopra il 30% dal campo. Questa volta è tutto diverso perchè i Rockets dominano offensivamente contro il contenimento poroso dei Thunder e mettono a segno 40 punti nel primo quarto grazie al solito James Harden.
OKC non tiene un singolo uno contro uno e Harden oltre a segnare per sè mette a segno anche dieci assists andando a un rimbalzo dalla tripla doppia, mentre dall'altra parte ci prova solo Kevin Durant con i suoi 24 punti, ma è davvero troppo poco per una squadra che sta affrontando un inesorabile declino e ha perso tutta la chimica e l'unione che aveva negli anni passati.
A Londra nella partita NBA in Europa i Milwaukee Bucks fanno un sol boccone dei New York Knicks, spingendoli alla sedicesima sconfitta consecutiva nonostante il ritorno di Anthony.
Melo riesce comunque a metterne 25 nel deserto tecnico dei Knicks che non offrono ai tanti tifosi europei accorsi uno spettacolo degno di una partita NBA, infatti in un'azione sbagliano tre appoggi da un metro lanciando il contropiede con schiacciata di "The greek freak".
Non c'è partita perchè i Bucks si distendono facilmente in campo aperto trovando canestri facili, mentre gli avversari faticano a creare tiri decenti e il 79-95 finale è piuttosto eloquente.
Dopo il simpatico video prodotto da Bleacher Report riguardante Kobe Bryant e il presunto tanking da fare per i Lakers, è arrivata anche la sconfitta contro i redivivi Cavs che sono tornati alla vittoria grazie a 36 punti di LeBron James. In un quintetto ad alto voltaggio offensivo con Love, Irving e Smith si eleva LBJ che torna a mostrare un pò di leadership alla sua squadra ridotta all'osso e con soli otto effettivi a referto. Dall'altra parte si salva Jordan Hill che produce una partita da 20 punti a cui ne aggiunge 19 Bryant ma non bastano ad evitare la sconfitta.