Grizzlies, Warriors e Blazers non si fermano più, Heat vincenti alla sirena

Memphis grazie a un Marc Gasol formato MVP demolisce i Clippers, i Blazers suonano l'ottava in fila e i Warriors passano a OKC. Lakers sconfitti dai Nuggets in OT
24.11.2014 07:43 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Grizzlies, Warriors e Blazers non si fermano più, Heat vincenti alla sirena
© foto di Liverani

Continua la cavalcata dei Memphis Grizzlies che hanno la meglio anche sui Los Angeles Clippers grazie a un Gasol da 30 punti e 12 rimbalzi. Lo spagnolo viene lasciato inspiegabilmente solo da DeAndre Jordan intorno ai cinque metri, solo ed esclusivamente per evitargli l'alto basso con Randolph, ma vista la sua mano dalla media distanza la scelta non si è rivelata poi tanto azzeccata. I Grizzlies hanno sempre in mano la partita, nel primo tempo si portano avanti e nel secondo la conducono facilmente in porto non dando mai la possibilità a Paul e compagni di prendere ritmo e inerzia. I padroni della Western conference sono imbattuti in casa su otto partite e viaggiano ad altissimi ritmi.
Miami torna alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive e lo fa contro gli Charlotte Hornets davanti al proprio pubblico. Con Dwyane Wade ancora ai box è Luol Deng a prendersi sulle spalle la squadra con 26 punti. Nel primo tempo apre la scatola con le sue triple, nel secondo prosegue il lavoro, ma Charlotte è sempre lì vicino grazie ai 22 punti e 12 rimbalzi di Al Jefferson. Si arriva nel finale con il risultato in bilico e il sorpasso arriva con il fade away di Bosh per il vantaggio Heat. L'ultima palla nelle mani di Kemba Walker prende solo il ferro e non viene convertito neanche il tap-in da Al Jefferson regalando gli Heat un'importante vittoria.

I Nuggets vincono a Los Angeles dopo un overtime grazie ai 18 punti e 16 assists di Ty Lawson. La squadra di Shaw ha cominciato a migliorare il proprio gioco e a produrre un basket migliore. Nel primo tempo i Lakers sono avanti grazie a Kobe Bryant e a uno dei pochi canestri dell'incontro di Nick Young, ma Denver non molla e nonostante una schiacciata da poster di Wes Johnson con Gallinari dalla parte sbagliata, i Nuggets riescono a evitare la sconfitta inducendo Bryant all'errore sull'ultimo possesso. Nel prolungamento Lawson decide il match con un paio di canestri, infliggendo l'ennesima sconfitta ai gialloviola.
Nonostante un Reggie Jackson in odore di tripla doppia e gli splash brothers tenuti a 11-35 dal campo in coppia, i Golden State Warriors passano anche a Oklahoma City grazie a una prova monstre di Marrese Speights da 28 punti. Con Curry a mettere un possesso pieno di distanza tra le squadre nel finale, Jackson ha penetrato e scaricato per la tripla di Andre Roberson del potenziale pareggio a quota 89, ma la non purezza del suo tiro è andata lontano dal bersaglio permettendo a Thompson di chiuderla con una coppia di liberi.
 

Risultati:
Clippers@Grizzlies 91-107
Blazers@Celtics 94-88
Hornets@Heat 93-94
Warriors@Thunder 91-86
Nuggets@Lakers 101-94 OT