Grizzlies e Warriors sempre imbattuti, ancora stop per i Cavs

Non c'è pace per i Cavs che oltre ai problemi difensivi, hanno mostrato anche ben più di una difficoltà offensiva con soli sei assists di squadra e un Kyrie Irving che ha sì segnato 34 punti ma non ha regalato neanche un assist, cosa piuttosto singolare per una point guard. L'indolenza e la superficialità dei Cavs si vede tutta in un contropiede due contro uno dove Varejao perde palla regalandola a Burke che dall'altra parte ringrazia con la tripla del +16. I Cavs rimontano, finiscono a -4 con l'errore di James sulla buona difesa di Hayward, ma sono proprio una tripla incredibile di Lebron e tre liberi lucrati a tre secondi dalla fine a restituire il pareggio a Cleveland. L'ultima azione è nelle mani di Hayward che con un fade away sancisce la terza sconfitta dei Cavs. Solo una squadra nella storia NBA è arrivata in finale partendo 1-3 ed erano proprio i Jazz.

Dopo sedici sconfitte consecutive in quel di San Antonio gli Hawks giocano un'ottima partita di sacrificio e di cattiveria con coach Budenholzer deciso a vincere in quella che è stata la sua casa per anni. Parker parte molto forte e combina 34 punti con Duncan, ma Atlanta è sempre a contatto sino al finale di partita quando due canestri consecutivi di Horford regalano addirittura il +2 sull'88-86. Con il punteggio in parità a quota 92 Ginobili si butta dentro e subisce il fallo segnando i liberi del +2. L'ultima possibilità è in mano agli Hawks che prendono un orrido tiro con Antic da metà campo, per di più stoppato da Diaw. La serie degli Spurs si allunga a quota 17.

Altra partita in volata a Washington tra i Wizards e i Pacers. Wall domina la scena mettendo a segno 31 punti e 10 assists, mantenendo i suoi in vantaggio per tutta la partita. Si oscilla intorno alla doppia cifra di vantaggio e la tripla di Gooden per chiudere il terzo quarto sembra un segnale. Ma Indiana è durissima a morire e prima con Solomon Hill, poi con una tripla di Copeland e infine con due canestri di Sloan torna a contatto. Sul +2 Wizards è ancora Sloan (31 punti, 7 assists e 6 rimbalzi) che penetra e segna un canestro in acrobazia per il pareggio. Pierce spreca una buona tripla aperta e si va all'overtime. Lo stesso Pierce apre subito con il gioco da tre punti, Wall con il canestro in contropiede ma Indiana ha ancora la palla del pareggio. La penetrazione costruisce un curioso tiro da tre per Roy Hibbert che va corto e sancisce la sconfitta dei suoi.

Chiudiamo la nostra carrellata notturna con le due squadre imbattute dell'ovest. I Grizzlies vanno a vincere in quel di Phoenix grazie a una partita notevole della coppia Lee-Conley (46 punti in due). Sembra che la squadra abbia acquistato consapevolezza di solidità e cattiveria, infatti anche in questa partita hanno gestito perfettamente le forze dando gli strappi nei momenti che contavano grazie agli esterni e non alla coppia Gasol-Randolph come al solito.
Ancora perfetti anche i Golden State Warriors che battono i Los Angeles Clippers grazie al solito devastante attacco. Nel secondo quarto la partita è praticamente già decisa con la coppia Curry (28 punti) e Green (carreer high a 24) che costruiscono già un confortante +25. Da questo parziale i Clippers non si riprendono più, anche perchè quando i Warriors tirano con il 60% da tre punti sono ingiocabili per tutte le avversarie, anche in questa lega.

Risultati:
Heat@Hornets 89-96
Magic@76ers 91-89
Raptors@Celtics 110-107
Timberwolves@Nets 98-91
Knicks@Pistons 95-98
Bulls@Bucks 95-86
Pacers@Wizards 94-96 OT
Hawks@Spurs 92-94
Grizzlies@Suns 102-91
Cavaliers@Jazz 100-102
Nuggets@Kings 109-131
Clippers@Warriors 104-121