Grizzlies e Warriors non si fermano, ancora vittoria per Messina

Prove di forza per Grizzlies, Clippers e Mavericks, mentre la squadra di Kerr continua la corsa.
29.11.2014 09:35 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Grizzlies e Warriors non si fermano, ancora vittoria per Messina
© foto di Grizzlies Twitter

In uno dei più interessanti scontri est-ovest i Dallas Mavericks battono i Toronto Raptors 106-102 grazie a una prova super di Monta Ellis che chiude con 30 punti, quindici dei quali arrivati nel quarto periodo con una serie personale di 10.
Dopo il timoeout di Carlisle, due canestri consecutivi di Ellis intervallati dalla persa di Lowry sembravano condannare definitivamente i Raptors sul -11 con 3.27’ da giocare, ma due triple in rapida successione dello stesso Lowry e di Vazquez rimettevano tutto in gioco dando ai Raptors una speranza sul -3 a 33” dalla fine. Ellis fa 1-2 e Lowry riduce a -2 ma sui successivi liberi Ellis è glaciale e chiude il match.
A Houston arriva una delle prime vere prove di forza dei Clippers che battono a domicilio gli Houston Rockets ancora privi del duo Beverly-Howard. Per Harden questa sconfitta non può essere imputata agli infortuni ed effettivamente la prova dei suoi è stata sottotono in molti aspetti del gioco, mentre dall’altra parte si è rivisto il vero Blake Griffin con 30 punti e 10 rimbalzi. Nella sesta partita di un tour di sette trasferte la squadra di Rivers trova le giuste risorse giocando un secondo quarto che indirizza la partita. Nnel terzo quarto sul canestro del +21 di Jordan a sei minuti dalla fine è arrivato il meritato riposo per i titolari.

Nell’altra scontro in salsa Western conference Gregg Popovich può pensare di riposare tranquillamente dopo il piccolo intervento subito perché coach Messina ha già inanellato la seconda vittoria consecutiva battendo i Kings.
Gli Spurs sono alla nona vittoria in dieci partite dopo la balbettante partenza 2-3 e stanno ritrovano il vero Tony Parker autore di 27 punti e propiziatore di un primo tempo da 61 di squadra. In pieno stile i texani tirano con 12-24 da tre punti e assistono 29 dei loro 42 canestri dal campo. A poco serve il rientro di Rudy Gay a quota 23 punti e 8 rimbalzi anche vista l'assenza di Cousins.
Al Moda Center è arrivata l’ennesima dimostrazione d’intenti dei Grizzlies di questa stagione che si sono imposti con un roboante 122-99 sui Portland Trail Blazers. Non c’è bisogno di dire che il Gasol formato MVP abbia contribuito ancora alla causa con 26 punti, 7 rimbalzi e 9 assists, aiutato da un Conley sempre più leader a 21 punti e 10 rimbalzi. Erano partiti meglio i Blazers con un 18-6 iniziale, ma già alla prima sirena il risultato era in parità a quota 25, poi la fuga dei Grizzlies è stata lenta ma inesorabile anche dopo il -4 siglato da Kaman nell’ultimo periodo. Da quel momento è arrivato il break definitivo propiziato da Tony Allen che ha chiuso la contesa:
Nelle altre partite c’è da notare il ritorno di Russell Westbrook negli Oklahoma City Thunder con i suoi 32 punti che hanno regalato la vittoria interna contro i Knicks ancora senza Anthony. I Warriors continuano la loro corsa (13-2) grazie ai 27 punti di Speights e infliggono l’ottava sconfitta consecutiva degli Hornets.
Infine i Bulls hanno la meglio sui Celtics grazie a un break nel terzo periodo di Derrick Rose che ha realizzato 12 dei suoi 21 proprio in quella frazione.

Risultati:
Bulls@Celtics 109-102
Warriors@Hornets 106-101
Pelicans@Hawks 91-100
Bucks@Pistons 104-88
Mavericks@Raptors 106-102
Clippers@Rockets 102-85
Knicks@Thunder 78-105
Magic@Pacers 83-98
Kings@Spurs 104-112
Suns@Nuggets 97-122
Grizzlies@Blazers 122-99
Timberwolves@Lakers 120-119