Griffin vince sulla sirena per i Clips, Wizards e Raptors vittorie in OT

Blake segna 45 punti e la tripla decisiva per battere i Suns, mentre a Washington c'è grande spettacolo, così come a Toronto.
09.12.2014 08:13 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Griffin vince sulla sirena per i Clips, Wizards e Raptors vittorie in OT
© foto di Albert Pena/Icon SMI /Agenzia Al

A Washington va in scena l'ennesima partita incredibile che vede protagonisti i Celtics. I Wizards grazie a John Wall e a un suo appoggio in campo aperto volano sul +23 dimostrando un completo dominio sul match, ma poco dopo arriva la reazione prepotente dei Celtics guidati da un Evan Turner in una gran serata da 18 punti, 6 rimbalzi e 8 assists. Ma è tutta la panchina dei Celtics incredibilmente prolifica infatti realizza ben 82 punti, massimo nella storia dei Celtics dal 1985. Si arriva nel finale dove i Wizards amministrano malissimo tre punti di vantaggio concedendo a Olynyk la tripla del pareggio che sebbene sbagliata permette il rimbalzo d'attacco ai Celtics che trovano il pari con la bomba di Turner.
Nell'overtime Pierce segna da tre, ma con il punteggio in parità Wall sbaglia il tiro della vittoria e i Celtics sul ribaltamento con tre secondi sul cronometro sbagliano di un soffio il layup vincente. Nel secondo OT Wall (26 punti e 17 assists) chiude i giochi con un paio di canestri importanti per la rocambolesche vittoria Wizards.
Anche a Toronto è serata di overtime con i Raptors che rimangono davanti per ampi tratti del match grazie a Kyle Lowry fresco giocatore della settimana per la Eastern Conference. E' proprio il playmaker a penetrare lungo la linea di fondo e regalare a Patrick Patterson una tripla aperta per il pareggio nel finale dei tempi regolamentari.
Un ottimo Jonas Valanciunas da 18 punti e 12 rimbalzi continua il lavoro nell'overtime, mentre il canestro della staffa arriva da una tripla di Lou Williams che regala +7 e partita ai suoi.
Per i Nuggets non bastano i 22 e 12 assists di Ty Lawson. Danilo Gallinari gioca solo 6 minuti con 0 punti e un impatto molto relativo.

I Warriors non si fermano più e collezionano la loro undicesima vittoria in trasferta e la tredicesima consecutiva ai danni dei Minnesota Timberwolves. Non c'è bisogno del miglior Steph Curry e soprattutto della presenza di Andrew Bogut che nel primo tempo è obbligato da un infortunio a lasciare il campo e a non rientrare più. Festus Ezeli lo sostituisce degnamente con grande intensità e difesa, tanto da permettere a un paio di fiammate di Klay Thompson e qualche canestro di Curry di essere sufficienti per vincere.
A Los Angeles i Clippers battono i Suns nella terza partita della notte finita in overtime. Sugli scudi c'è un Blake Griffin che finalmente si dimostra in palla ed incisivo mettendo a segno 45 punti in una prova da consegnare ai posteri. Dall'altra parte anche Eric Bledsoe consegna ai libri di storia una tripla doppia da 27 punti, 11 rimbalzi e 16 assists in quella che è una partita a viso aperto e molto godibile. Due tiri liberi di Matt Barnes fanno 112 pari nel finale quando Bledsoe sbaglia la tripla della vittoria a 5" dalla fine, ma si fa perdonare stoppando dall'altra parte l'ultimo tentativo di vittoria per Chris Paul. Nel prolungamento Markieff Morris segna due triple consecutive per passare da -2 a +4, ma ancora nel finale con 5" sul cronometro i Suns perdono palla per infrazione di 24" e Griffin con una brava ma fortunatissima tripla che si arrampica sul ferro vince la partita e condanna i Suns a una cocente sconfitta.


Risultati:
Hawks@Pacers 108-92
Celtics@Wizards 132-133 2OT
Cavaliers@Nets 110-88
Nuggets@Raptors 107-112 OT
Warriors@Timberwolves 102-86
Jazz@Kings 92-101
Suns@Clippers 120-121 OT