Davis batte gli Warriors ed è ottavo, i Thunder umiliati dagli Spurs

La lotta all’ottavo posto si fa sempre più serrata e in questo momento i New Orleans Pelicans balzano davanti agli Oklahoma City Thunder. La vittoria contro i Golden State Warriors è prestigiosa e viene da un sontuoso Anthony Davis che dice di averla presa sul personale vedendo che gli avversari avevano preso la partita come uno scrimmage. Il dominio di Unibrow dura tutta la partita e sebbene Steph Curry delizi il pubblico con alcune triple al fulmicotone e tenga in partita i suoi, nel finale è proprio un gioco da tre punti di Davis a decidere il match e regalare il sorpasso in classifica.
Di ben altro tono è la prova dei Thunder che iniziano la partita con gli Spurs con 4-21 dal campo nel primo quarto segnando dieci punti (franchise low) e consegnando già dopo 12 minuti la partita agli avversari. E’ un blowout che dura tutto il match con Kawhi Leonard a dominare e Westbrook a fare a pugni con la partita. Nonostante Popovich si renda conto della relativa attendibilità dei valori in campo, in questo momento i Thunder sono fuori dai playoffs.

Ottime notizie invece da Miami dove in panchina a incitare i compagni c’è Chris Bosh. L’ala all star vede un’ottima partita dei suoi che hanno la meglio sugli Charlotte Hornets grazie a un’ottima prova di squadra e a un Goran Dragic in una delle sue migliori versioni da quando è in Florida con 28 punti, 4 rimbalzi e 5 assists. Dall’altra parte sono i 29 di Gerald Henderson a tenere la partita in equilibrio ma i canestri della guardia slovena nel finale decidono la contesa.
Vittoria interna anche per i Los Angeles Clippers che fanno loro anche il rematch del derby grazie ai 27 di Blake Griffin. I Lakers lottano e nonostante il 3-17 di Ryan Kelly rimangono in partita fino in fondo dando qualche grattacapo a Rivers.

Risultati:
Suns@Hawks 69-96
Hornets@Heat 100-105
Warriors@Pelicans 100-103
Spurs@Thunder 113-88
Timberwolves@Kings 111-116
Lakers@Clippers 100-105