Colpo di Chicago ad Oklahoma City, anche Miami si regala un Buon Natale

Oklahoma City Thunder-Chicago Bulls 96-105

Colpo natalizio per i Chicago Bulls: la formazione dell’Illinois passa sul campo degli Oklahoma City Thunder, comandando dall’inizio alla fine, con una bella prova di squadra, guidati dalla coppia Gasol-Butler. La squadra ospite domina in avvio, con un 11-0 firmato soprattutto da un ispirato spagnolo, raggiungendo anche i 12 punti di vantaggio, mentre i Thunder non riescono a trovare soluzioni offensive, se non con Durant. Butler ferma il primo tentativo di rimonta di OKC, trovando la tripla da quasi centrocampo sulla sirena del primo periodo, poi i Bulls riprendono il comando del match, con aggressività e grande difesa, raggiungendo il +14 con la tripla di Mirotic. Chicago spreca un paio di palloni per ipotecare il match ed, improvvisamente, cambia tutto. Westrbook va due volte in contropiede, KD esalta il pubblico ed il canestro di Waiters vale il -2 all’intervallo lungo.

La pausa raffredda la rimonta interna e Chicago si riporta presto in controllo del confronto: è Rose a ridare la spinta ai suoi con veloci sei punti in avvio di ripresa, poi si rimette in marcia la premiata ditta Gasol-Butler, riportando i Bulls in doppia cifra di vantaggio. Il n° 21 di Tori firma il massimo vantaggio, allargato sulla sirena del terzo periodo (68-86) da Portis, mentre OKC chiude con soli 16 punti segnati e tante palle perse. I padroni di casa provano a partire forte, ma gli ospiti trovano sempre le risposte giuste per restare in controllo del match ed in doppia cifra di vantaggio. E’ Morrow a dare le ultime speranze ai Thunder, con due triple in fila, riportando i suoi a -6 con Westbrook, ma Butler e Rose non tradiscono dalla lunetta e Chicago festeggia.

Miami Heat-New Orleans Pelicans 94-88 OT

Il Natale del basket NBA inizia nel segno dei Miami Heat: guidata dalla doppia doppia di Chris Bosh, la squadra di Spoelstra supera i New Orleans Pelicans al supplementare. La squadra di casa parte forte, con un 7-0, e controlla sempre la partita, soprattutto dominando a rimbalzo con Whiteside e trovando vari protagonisti dall’altra parte del campo, con ottime giocate di Wade e Dragic. L’attacco dei Pelicans è praticamente solo Davis (già in doppia doppia all’intervallo lungo), così i padroni di casa raggiungono anche i 13 punti di vantaggio, quando anche Bosh trova con continuità il canestro nella prima parte della ripresa. 

Ancora a +13 in avvio di quarto periodo, arriva l’inattesa rimonta degli ospiti: è Anderson a guidare New Orleans, con 9 punti in pochi minuti, prima del pareggio a quota 70 firmato dall’ex Cole a 5’ dalla fine. Arrivo in volata, dunque: ancora Anderson firma il primo vantaggio ospite, ma è ancora parità a 30” dalla fine. Bosh sbaglia, Davis anche ed è supplementare. La squadra di casa prende 3 punti di vantaggio con la tripla di Deng, Wade firma il +5, la stella dei Pelicans non trova più la via del canestro e Bosh la chiude con un gioco da 3 punti. Per gli Heat è la settima vittoria consecutiva nel giorno di Natale.