Bryant ancor più nella storia, bene Bulls, Grizzlies, Warriors e Spurs

Con 30.000 punti e 6.000 assists s'iscrive al club di queste cifre come unico componente nella storia NBA. Facili vittorie delle grandi dell'ovest
01.12.2014 07:43 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Bryant ancor più nella storia, bene Bulls, Grizzlies, Warriors e Spurs
© foto di Liverani

Kobe Bryant è diventato l'unico giocatore della storia NBA a segnare 30.000 punti e regalare 6.000 assists e nella notte era impegnato contro i Toronto Raptors privi di DeMar Derozan a tempo indeterminato. La prestazione di Kobe è notevole con una tripla doppia da 31 punti, 11 rimbalzi e 12 assists. La partita viaggia sui binari dell'equilibrio per tutta la sua durata e nel finale lo stesso Kobe ha la palla per deciderla ma sbatte contro la difesa avversaria e manda tutti all'overtime. Nonostante i 29 punti di Lowry sono i Lakers a spuntarla proprio con i canestri di Bryant e il ventello dalla panchina di Nick Young.
I Grizzlies erano di scena a Sacramento dopo che è stato ufficialmente omologato il risultato della prima partita rigettando il ricorso dei Kings sul canestro di Lee. Questa volta Memphis conduce il match dall'inizio grazie a un sontuoso Zach Randolph che in post basso fa impazzire ogni avversario che gli si pari davanti. I suoi 22 punti e 12 rimbalzi permettono di sfruttare al meglio l'assenza di Cousins dall'altra parte, sebbene Evans si faccia valere egregiamente con 17 punti e 20 rimbalzi. Memphis manda tutto il quintetto in doppia cifra, dall'altra parte non bastano i 20 di Rudy Gay.

Dopo aver raccontato venerdì del nuovo tutore di Steph Curry che ne preserva le caviglie, questa notte nella vittoria dei suoi Warriors a casa dei Pistons è arrivato un piccolo infortunio proprio alla sua tanto delicata caviglia. Nonostante questa preoccupazione Curry è riuscito a produrre una partita da 16 punti e 10 assists, almeno la metà dei quali finiti nelle mani di Draymond Green in grado di convertirli per un'ottima partita da 20 punti. Avevano iniziato meglio i Pistons andando avanti nel primo quarto, ma alla distanza sono usciti i veri valori e i Warriors hanno completato il loro road trip con cinque vittorie in altrettante partite.
Al Madison Square Garden tornano in campo sia Carmelo Anthony che Dwyane Wade e dimostrano immediatamente di non aver perso il feeling con il canestro. Flash ne segna 27 con Gabrielle Union ad incitarlo in prima fila, mentre Carmelo mette 31 dei 76 finali dei Knicks, ma a decidere tutto è una tripla di Bosh che si arrampica sul ferro e finisce dentro, sancendo così l'ennesima sconfitta stagionale dei Knicks.

 

Risultati:
Spurs@Celtics 111-89
Bulls@Nets 102-84
Warriors@Pistons 104-93
Girzzlies@Kings 97-85
Heat@Knicks 86-79
Magic@Sixers 93-90
Timberwolves@Blazers 93-107
Raptors@Lakers 122-129 OT