E' stata una finale di conference con un solo padrone e gli Hawks, nonostante la prima testa di serie e il fattore campo, sono stati spazzati via senza repliche.
Cleveland Cavaliers-Atlanta Hawks 118-88
LeBron James con questa vittoria si assicura la quinta finale NBA consecutiva, la seconda per i Cleveland Cavs nella loro storia, grazie a un blowout che definisce quanto gli Hawks non ci credessero proprio più. La buona notizia della palla a due è il ritorno di Kyrie Irving, sebbene si paventasse la possibilità che addirittura sarebbe stato risparmiato anche LeBron James per alcune noie fisiche. In realtà Irving segna il suo carreer high nei playoffs in una prima frazione con nove punti e LeBron gioca chiaramente al tranquillo dominatore tenendo in un palmo di mano la partita, giocandola a folate e nonostante questo dominandola. Atlanta ha già la mente in vacanza, non crede minimamente nel miracolo ed espone il fianco a un avversario che, vista la propria situazione fisica, ha tutto l'interesse nel chiudere la contesa. James segna e distribuisce assists, chiude la serie vicino alla tripla doppia di media e mette a segno l'ennesima impresa della sua carriera.
Ora avrà tempo fino al 4 giugno per preparare un'altra storica finale, sneza tralasciare una buona quantità di riposo per i suoi muscoli e per il ginocchio dell'amico Kyrie in vista di un epilogo tutto da gustare.