NBA Finals: miracolo Cavs, vittoria in overtime e 1-1 nella serie

Un leggendario LeBron James e un commovente DellaVedova regalano il pareggio ai Cavs.
08.06.2015 07:56 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
NBA Finals: miracolo Cavs, vittoria in overtime e 1-1 nella serie
© foto di Qi Heng) - Xinhua/Photoshot - Ag. Aldo L

Miracolo a San Francisco! I Cleveland Cavaliers espugnano la Oracle Arena dopo un overtime in una situazione d'incredibile emergenza e compiono un impresa senza precedenti a livello di finali NBA con LeBron in tripla doppia da 36+16+11.

I Cleveland Cavaliers fanno sapere immediatamente che non sono venuti in gara due per fare la vittima sacrificale e LeBron nei primi tre possessi si prende tutte le responsabilità del mondo, anche se non sempre con successo. Dall’altra parte Kerr vuole coinvolgere subito Klay Thompson e la sua stella risponde presente con 4-6 dal campo, anche se si deve prematuramente sedere per due falli a carico. Ovviamente è la squadra e la partita di LeBron, ma Blatt trova importanti apporti da Mozgov che in taglio e vicino a canestro fa vedere le stelle a Bogut e da James Jones che uscendo dalla panchina confeziona cinque punti in rapida successione. Cleveland c’è, mentre Steph Curry è in difficoltà di ritmo contro la difesa di DellaVedova che quando è il primo marcatore su di lui non gli concede neanche un canestro su otto tentativi.
Si va alla pausa lunga con Cleveland in controllo di ritmo e inerzia, ma con poca dote a livello di punti.

Anche al rientro dagli spogliatoi i Warriors non riescono mai a trovare flow, affidandosi esclusivamente alla grande vena di Klay Thompson che scollina presto oltre i venti, mentre dall’altra parte James fa lo stesso in uno scontro stellare. LeBron s’isola in post spalle a canestro contro Barnes e in tre occasioni pesca Mozgov che converte con insospettabile continuità, al cospetto di un Bogut sempre in errata posizione difensiva. Nel momento in cui la difesa flotta su James arrivano gli scarichi e una tripla di Smith propizia la nuova fuga.
Si arriva nel quarto periodo con una clamorosa schiacciata in solitaria sbagliata da Speights che avrebbe dato il -2 ai padroni di casa prima dell’ultima sirena e qui i Cavs capiscono che da lassù gli dei del basket danno onore al merito. Golden State non segna più e prende diversi tiri fuori ritmo con Thompson e Livingston, mentre Cleveland pesca prima due jolly con DellaVedova in runner e poi la tripla di James per il +11 a tre dalla fine. Sembra davvero la parola fine al match, ma Kerr gioca la carta della disperazione con l’hack a Tristan e il lungo su due viaggi in lunetta fa 2-4 mentre finalmente s’iscrive al match anche Curry con sei punti. La rimonta è furiosa e rapidissima, LeBron fatica su due azioni offensive consecutive e quando Smith commette uno scellerato fallo su Barnes concedendogli il 2+1, Golden State torna a un possesso. Con pochi secondi sul cronometro e Curry a involarsi verso il ferro e come in gara 1 rallenta, ma questa volta per proteggersi e regalare il pareggio ai suoi. Sull’ultimo possesso LeBron va dentro, ma la difesa di Iguodala forza l’errore. E’overtime.

Ne hanno ancora i Cavs e vanno per l’ennesima volta a +5 prendendosi l’inerzia, ma Golden State non molla e sebbene rimane lontano dal proprio massimo con Curry a 2-15 da tre punti, torna a contatto ancora con Barnes. Curry dalla lunetta fa il nuovo +1 sfruttando l’errore di Smith nel concedergli i liberi. Della Vedova fa la giocata più incredibile della giornata prendendo il rimbalzo offensivo sul tiro di Jones e subendo il fallo. 2-2 dalla lunetta, difesa spaziale su Curry nel possesso decisivo e Cleveland torna in Ohio sull’1-1. INCREDIBILE.