Commozione cerebrale, Thompson costretto a fermarsi

Brutte notizie in casa Warriors: Klay Thompson non può allenarsi
29.05.2015 22:22 di  Sergio Cerbone   vedi letture
Commozione cerebrale, Thompson costretto a fermarsi
© foto di Nba.com

A 6 giorni esatti dall'inizio delli finali NBA, comincia con una brutta notizia, la marcia di avvicinamento dei Warriors all'ultimo e più importante atto della stagione.

Il colpo subito da Klay Thompson alla testa mercoledi notte in gara 5 si è rivelato più problematico del previsto. Dopo i test condotti tra mercoledi e venerdi dallo staff medico di Golden State, è stata diramata la diagnosi dell'infortunio: commozione cerebrale.

Per questo tipo di infortunio, la NBA ha un protocollo molto rigido: il giocatore con diagnosi da commozione cerebrale non può allenarsi o giocare finchè il sintomo non è rientrato completamente.

Thompson dovrà quindi superare una serie di test e ottenere l'ok da parte dell'Nba per l'autorizzazione finale a tornare in campo.