Bulls, Cavs e Warriors fanno 3-0 con vittorie vibranti

Si giocavano alcune gare 3 nella notte e tutte le serie coinvolte hanno dato verdetti praticamente definitivi.

Boston Celtics-Cleveland Cavaliers 95-103
I Cavaliers erano 2-13 nella storia contro i Celtics al Garden, ma questa volta i valori tecnici in campo erano tutti a loro favore. LeBron James ha indirizzato la via nel primo tempo dominando fisicamente il match e subendo anche due falli poco simpatici da Jerebko e Turner. LeBron ne mette 30 facendo ricordare la sua incredibile prestazione con gli Heat del 2012, ma sebbene il risultato rimanga in discussione per tutta la partita, sono i Cavs ad avere le redini del gioco e nel finale due triple di un Kevin Love molto coinvolto chiudono il match e regalano il punto del 3-0 ai Cavaliers.

Milwaukee Bucks-Chicago Bulls 106-113 2OT
Lo abbiamo detto tante volte e poi sono successi di nuovo problemi, ma il Rose che sta giocando questi playoffs sembra davvero essere sulla direzione giusta per tornare quello di un tempo. I Bucks sono volati via molto presto facendo valere lo stato d’urgenza e le spalle al muro. Sul finire del secondo quarto erano avanti 49-31, ma un parziale di 18-4 ha rimesso tutto in discussione portando Chicago negli ultimi due minuti con otto punti di vantaggio. Due triple di Middleton hanno riequilibrato la contesa e dopo il pareggio di Rose ancora Middleton non riesce a centrare il canestro parita. Anche nel primo prolungamento i Bucks hanno la palla della vittoria, ma non realizzano, così Rose nel secondo overtime guida i suoi e piazza il break decisivo per il 3-0 nella serie.

New Orleans Pelicans-Golden State Warriors 119-123 OT
I Pelicans hanno avuto sulla racchetta la più ghiotta delle occasioni per allungare la serie e mettere a segno il primo punto, grazie a una prova casalinga che per tre quarti ha sforato la perfezione.  Un grande Ryan Anderson da 26 punti e 10-14 dal campo ha aiutato Davis nella fuga, ma con venti punti di vantaggio in apertura di quarto periodo i Pelicans si sono fermati, hanno permesso ha Curry di sparare da lontano, segnarne 40, compresa la tripla del pareggio a 2” dalla fine dopo un suo stesso errore poco prima.
Con un 39-19 nell’ultimo quarto i Warriors strappano l’overtime e nel prolungamento trovano ancora Steph e Thompson per i canestri decisivi, prima che un coro MVP MVP non saluti comunque l’ultimo errore di Anthony Davis che condanna formalmente New Orleans a cedere il passo nella partita e nella serie.

SITUAZIONE SERIE

Eastern Conference
Atlanta Hawks-Brooklyn Nets 2-0
Toronto Raptors-Washington Wizards 0-2 
Cleveland Cavaliers-Boston Celtics 3-0
Chicago Bulls-Milwaukee Bucks 3-0

Western Conference
Golden State-New Orleans 3-0
Portland-Memphis 2-0
Houston-Dallas 2-0 
LA Clippers-San Antonio 1-1