Hackett: "Il mio desiderio 2015 è riabbracciare la Nazionale"

Il play di Milano ha parlato del suo futuro azzurro e dei prossimi Europei: "Sogno una medaglia"
26.12.2014 10:09 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Daniel Hackett
Daniel Hackett
© foto di Agenzia Aldo Liverani

Il mio desiderio per il 2015 è poter riabbracciare la Nazionale”, questa è stata la letterina a Babbo Natale di Daniel Hackett, presentata dai microfoni di Sky Sport, dove era ospite per la serata natalizia NBA. Oltre a commentare le sfide americane, il playmaker di Milano ha anche parlato degli azzurri e di Eurobasket 2015, con una deroga speciale all’inibizione: “Sono due anni che manco - ha proseguito - vorrei mettere alle spalle quello che è successo e le polemiche, fare qualcosa di importante per il nostro Paese e provare a raggiungere una medaglia”:

Una speranza già raccontata prima dell’inizio della squalifica, quando poteva parlare con stampa e televisioni, nei primi giorni di lavoro con Milano per la stagione in corso, dopo l’estate burrascosa con la fuga dal ritiro azzurro, le polemiche ed i 6 mesi di inibizione. Ora DH23 è molto più sereno e tranquillo, nonostante possa giocare solo in Eurolega: “Gentile e Melli sono stati fantastici in questo periodo - parlando dei suoi due compagni azzurri all’Olimpia - Mi hanno spinto a rimanere concentrato”.

C’è voglia di giocare con chi ora è dall’altra parte dell’oceano: “Spero di poter rivedere Gallo e Mago, che non stanno attraversando un momento facile, Beli e Gigi, con cui sto parlando molto in questo periodo”. Una panoramica sulle rivali del girone: “Non ho mai affrontato la Spagna, ma hanno tantissimo talento. La Germania? Affrontai Nowitzki nell’europeo 2009 e fu decisivo per la vittoria dei tedeschi, poi c’è Schroder, lo paragonano a Rondo. La Turchia è un’eterna rivale, sempre difficile. Io spero di poterci essere e portare il mio mattoncino”.