Eurobasket 2017: Serbia troppo forte, quarti ancora tabù per l’Italia

Niente da fare, i quarti di finale restano un ostacolo insormontabile per l’Italia. Come nel 2013 e nel 2015, la corsa degli azzurri ad Eurobasket si ferma a due passi dal podio (83-67), anche se questa volta c’è ben poco da rimproverare alla squadra di Messina. La Serbia è più forte e lo mostra sul campo, mettendo a nudo i difetti azzurri nei pressi del canestro, con un inequivocabile dominio a rimbalzo (44-19), e prendendone i relativi vantaggi. Ai nostri ragazzi sarebbe servita una prova balistica da ricordare per almeno restare agganciati agli avversari, invece, Belinelli spara a salve ed il complessivo 8/29 da 3 punti è una condanna. Unita alla perfetta serata ai liberi dei nostri avversari.

Gli azzurri illudono con una partenza lanciata (5-0) con gran difesa, ma ben presto iniziano le difficoltà, soprattutto dall’ingresso di Marjanovic. Come nelle previsioni, non ci sono antidoti al giocatore dei Pistons: fa il perno in mezzo all’area, domina a rimbalzo, subisce falli e crea gioco per i compagni, mentre la squadra di Messina fatica moltissimo a costruire le azioni offensive. Qualche tiro da 3 di Melli e Datome ed il cuore di Burns non sono, così, sufficienti per poter restare agganciati e la Serbia scappa presto sulla doppia cifra di vantaggio (27-38 al 17’), con la tripla di Macvan, mentre all’intervallo lungo il bilancio a rimbalzo è uno sconfortante 22-7 per i nostri avversari. 

La musica non cambia all’inizio della ripresa, pur senza il totem serbo in mezzo all’area. Belinelli sbaglia due triple delle sue e continua a litigare con il canestro, dall’altra parte arrivano un paio di facili canestri da vicino a canestro ed i nostri avversari volano sul +15 (37-52 al 26’), con il canestro di Micic. Un paio di canestri di Biligha provano a tenerci in partita, Aradori firma il -8, ma l’inadeguato arbitro giapponese (complimenti alla Fiba, per aver escluso quelli di Eurolega) inventa un tecnico alla panchina azzurra. La Serbia ne approfitta e si rimette in controllo, ma l’Italia non molla e ci prova nuovamente, riavvicinandosi a -8 (59-67 al 35’). E’ Bodganovic a dare il colpo finale alle speranze italiane ed i quarti restano ancora un tabù. Peccato, ma di più probabilmente non si poteva fare.

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LA DIRETTA DI ITALIA-SERBIA

61-76 al 38' Le speranze azzurre si spengono definitivamente sulla persa di Datome, l'errore di Filloy ed il canestro del solido Bogdanovic.

61-72 al 36' Belinelli finalmente mette un canestro da 3, Datome firma il -8 e Djordjevic chiama timeout. Dalle tribune di Istanbul sale il grido 'Italia, Italia!'. Bogdanovic piazza un colpo al cuore azzurro, con la tripla del nuovo +11 serbo, Hackett fa 2/2 dalla lunetta, ma ancora il fuoriclasse serbo va al ferro.

54-67 al 34' Bogdanovic attacca e va al ferro, Belinelli risponde alla stessa maniera, Milosavljevic fa +13. Timeout Messina. Burns 2/2 ai liberi, ancora Milosavljevic da 3

50-61 al 32' Gran canestro di Bogdanovic per aprire l'ultimo quarto, stoppata di Kuzmic su Belinelli, Datome da sotto. 

48-59 FINE TERZO QUARTO Macvan riporta la Serbia a +11, Aradori fa 2/2 dalla lunetta, poi sbaglia la tripla del -6. Bogdanovic fa 2/3 ai liberi.

46-55 al 28' Ancora Biligha dalla media, Aradori firma il -8. Ma l'arbitro giapponese inventa un tecnico assurdo alla panchina, mentre l'Italia sta andando in contropiede.

42-54 al 26' Lucic allunga ancora di più le distanze tra le due squadre, mentre Belinelli spara a salve. Il bolognese riesce a trovare un gioco da 3 punti, Marjanovic su rimbalzo in attacco. Biligha tiene viva la fiammella azzurra. 

37-50 al 24' Datome prende fallo e fa 2/2 ai liberi, Kuzmic da sotto, Macvan fa +13 serbo

35-46 al 22' Cusin apre con la schiacciata la ripresa, risponde Kuzmic sull'ennesimo rimbalzo offensivo serbo. 

33-44 FINE SECONDO QUARTO Marjanovic non sbaglia i liberi, Lucic va al ferro troppo facilmente, persa azzurra. Kuzmic riporta in doppia cifra di vantaggio la Serbia. 

33-38 al 18' Macvan da 3 e +11 serbo, risponde Burns dall'angolo. Timeout Djordjevic. Recupero azzurro e tripla Datome.

27-35 al 16' Marjanovic per il +5 serbo, Jovic in contropiede, dopo una brutta persa di Hackett. Timeout Messina. Belinelli segna su rimbalzo offensivo, Lucic segna da 3 il massimo vantaggio serbo.

25-28 al 14' Cusin sbaglia da sotto e poi commette il terzo fallo personale. Burns recupero e canestro su rimbalzo offfensivo. Timeout Djordjevic. Marjanovic dalla lunetta fa 2/2, Hackett da 3. Risponde Bogdanovic

20-24 al 12' Jovic per il +3 serbo, Melli pareggia dall'arco. Perso Kuzmic sotto canestro, schiaccia, persa di Melli e Macvan punisce su rimbalzo in attacco. Timeout Messina.

17-18 FINE PRIMO QUARTO Primi due punti di Marjanovic, anche il Beli si sblocca da 3. Poi si va avanti dalla lunetta: Macvan 2/2, Belinelli 1/2, Milosavljevic 2/2 e ancora il n° 12 serbo 2/2. 

13-10 all'8' Biligha stoppa Micic, poi lo stesso n° 22 serbo firma il primo sorpasso. Datome va al ferro e riporta avanti gli azzurri con il 2+1, risponde Lucic dalla lunetta. Filloy da 3

7-6 al 6' Entra Marjanovic, Bogdanovic va al ferro e sblocca la Serbia. Risponde Melli, ma Cusin cmmette il secondo fallo e su una distrazione è ancora Bogdanovic a punire. Già bonus azzurro e Jovic fa 2/2 ai liberi. 

5-0 al 4' Datome sbaglia un contropiede, due errori serbi da sotto, persa azzurra, Già 3 falli di squadra italiani

5-0 al 2' Dopo due errori di Datome e Lucic, Melli sblocca il punteggio. Datome con la tripla 

Quintetti ITALIA: Hackett, Belinelli, Datome, Melli, Cusin. SERBIA: Bogdanovic, Jovic, Lucic, Bircevic, Kuzmic

Ore 20.22 L'ora della presentazione delle squadre, poi gli inni nazionali e la palla a due

Ore 20.20 Sale l'attesa e la tensione alla Sinan Erdem Arena, 10 minuti alla palla a due di Italia-Serbia

Ore 20.12 Come in tutto Eurobasket, esclusa la gara dei padroni di casa della Turchia, prosegue ad essere poco frequentato il palazzo, mentre compare un'enorme bandiera italiana sullo spicchio di curva nel lato dove gli azzurri stanno effettuando il riscaldamento.

Ore 20.06 Le due squadre sono in campo per il riscaldamento, facce degli azzurri concentrate e cariche.

Ore 20.01 E' il momento dell'ingresso in campo delle due squadre alla Sinan Erdem Arena. Prima la Serbia, poi gli azzurri. C'è qualche tricolore in più sugli spalti, rispetto alla gara con la Finlandia.

Ore 19.50 Buonasera di Istanbul! Mancano 40 minuti alla palla a due di Italia-Serbia, ultimo quarto di finale: le due squadre sono sul parquet per il pre-riscaldamento. Ed alcuni tifosi del Fenerbahce hanno intonato il coro per il capitano azzurro Gigi Datome.