Eurobasket 2015: la Lituania è la nostra bestia nera, ma…

Dunque, sarà Italia-Lituania. Esattamente come due anni fa ai quarti, sperando in un risultato diverso. La formazione baltica è la nostra bestia nera agli Europei: gli azzurri, infatti, non l’hanno mai sconfitta nelle fasi finali della rassegna continentale (7 partite, 7 sconfitte), anche se proprio contro i lituani è andata in scena una delle partite più belle della storia azzurra. La semifinale delle Olimpiadi di Atene 2004, quella raffica di triple dei vari Basile, Galanda e Pozzecco, il 100-91 finale e la storica qualificazione alla finale a cinque cerchi, poi persa contro l’Argentina.

Sono passati 11 anni ed è una Lituania completamente diversa, ma lo è anche dalla squadra di due anni fa. Infatti, tra infortuni e rinunce, non ci sono più giocatori chiave come Motejunas, Kleiza (quello vero, non quello visto lo scorso anno a Milano), i Lavrinovic e Pocius. Sulla carta è, dunque, una formazione più alla nostra portata, anche resta una squadra di livello e più abituata di noi a giocare questo tipo di partite, visto che ha praticamente sempre raggiunto la fase ad eliminazione diretta nelle ultime edizioni di Eurobasket, ma anche di Mondiali ed Olimpiadi.

La stella è Jonas Valanciunas: il centro dei Toronto Raptors è l’unico rappresentante NBA del gruppo ed ha avuto sinora 15.4 punti e 8 rimbalzi a partita (migliore della squadra in entrambe le categorie). Oltre a lui, vicino a canestro c’è anche la fisicità di Javtokas, con i suoi 211 cm, e quella di Kuzminskas, mentre tra gli esterni c’è un Maciulis in grande forma, non solo per i 34 punti segnati ieri contro la Georgia, ed un Jankunas con il 66% nel tiro da 3 punti. Ottima formazione a rimbalzo, soprattutto d’attacco, la Lituania è la quinta difesa dell’Europeo. Ma non è imbattibile.

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