L’Unics Kazan passa a Sassari, la Dinamo è eliminata
Serviva un miracolo, non è arrivato ed ora anche la matematica non regala più speranze al Banco di Sardegna Sassari: la formazione sarda viene battuta per 72-68 dall’Unics Kazan e viene eliminata dall’Eurolega. Non c’è praticamente partita per tre quarti al PalaSerradimigni, con gli ospiti anche a +19, poi un clamoroso Logan firma la rimonta e pareggia addirittura i conti a 5’ dalla fine, ma il finale è della squadra russa, con un D’Or Fisher straordinario (23 punti e 14 rimbalzi) ed un paio di canestri fondamentali di Antipov.
La partita è subito durissima per la squadra di Sacchetti e gli ospiti provano a scappare, con 8 punti dell’ex di turno White, mentre i sardi non riescono a trovare il canestro dall’arco e faticano moltissimo a rimbalzo. L’unica tripla dell’intero primo tempo (1/11) è di Sanders per il -3, ma è solo un fuoco di paglia, visto che gli ex milanesi Langford e Jerrells riallungano. Il secondo quarto, poi, è lo show di Fisher: il numero 40 dell’Unics va all’intervallo con 16 punti, 7/7 dal campo e 8 rimbalzi, guidando i suoi al massimo vantaggio sul 26-40, mentre la Dinamo non mostra la faccia giusta.
Il +16 arriva in avvio di ripresa, ma si vede una squadra diversa: aggressività difensiva, recuperi e due triple per tornare a -10, soprattutto con l’energia di Lawal. Però Dyson continua ad essere un fantasma, sbagliando anche dalla lunetta, e dall’altra parte Jerrells mette due canestri pesantissimi dai 6.75, per ridare poi ai suoi il massimo vantaggio sul 37-56. Sembra finita, ma improvvisamente cambia tutto: Logan mette quattro triple in un amen, il 13-0 per aprire il quarto periodo riapre tutto ed ancora il n° 3 sardo firma un clamoroso pareggio a quota 60. Antipov risveglia gli ospiti, che vanno due volte a +5: Devecchi mette 8 punti per tenere i suoi a contatto, ma Fisher torna super e sono i russi a gioire. Il futuro europeo di Sassari sarà l’Eurocup.