L’Eurolega vuole completare le partecipanti e cerca la Germania

Mentre il prossimo 21 marzo ci sarà la presentazione ufficiale della nuova Champions League FIBA, l'Eurolega vuole completare il proprio lotto di partecipanti, in vista della prossima e rinnovata edizione. Già sicure le 11 squadre con licenza A (Efes, Fenerbahce, Cska Mosca, Milano, Barcellona, Real Madrid, Vitoria, Maccabi, Olympiacos, Panathinaikos e Zalgiris), la vincitrice di questa edizione dell'Eurocup e la formazione campione della VTB League, restano ancora tre posti da assegnare.
A sorpresa, in una conferenza stampa odierna a Belgrado, Bertomeu ha detto che non ci saranno wild card: "Saranno valutate quando penseremo di ampliare l'Eurolega". Dunque, almeno ascoltando le parole del CEO dell'Eurolega, nessun posto per il Darussafaka, nonostante lo sponsor Dogus sia uno dei partner dell'Eurolega. E gli altri tre posti? "Con la VTB League, la Liga spagnola, la BBL tedesca e la Lega Adriatica sono i migliori campionati d'Europa - ha proseguito Bertomeu - quindi saranno premiati con un posto nella stagione regolare di Eurolega". Tutto fatto, dunque? Non è così semplice, soprattutto per la Germania.
La Bundesliga, come detto dal direttore generale Holz, aderirà alla nuova Champions League, ma non ha firmato ancora nulla con la federazione internazionale e le società di vertice tedesche vorrebbero giocare l’Eurolega. Vedremo cosa accadrà nelle prossime settimane, visto che la massima competizione continentale ha intenzione di completare il lotto delle partecipanti molto rapidamente. Se queste decisioni fossero confermate, tra le nazioni guida dell’Europa, l’unica a restare fuori sarebbe la Francia. Anche se, a livello di club, da tanto non c’è una squadra competitiva.