Cantù e Roma sorridono, che beffa per Reggio Emilia

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Un mercoledì in chiaroscuro per le italiane in Eurocup: due vittorie ed un pesante ko nell'ultima giornata del girone d'andata. Al Paladozza la Grissin Bon Reggio Emilia compie un vero e proprio suicidio sportivo sciupando un vantaggio di 12 lunghezze nell'ultimo periodo chiuso sul parziale shock di 16-29 in favore dei tedeschi Bamberg. I padroni di casa partono subito fortissimo chiudendo il primo quarto sul punteggio di 32-20 e mettendo immediatamente in chiaro le proprie bellicose intenzioni. Il primo tempo porta la firma di un ispiratissimo Donell Taylor, autore di 17 punti che consentono alla Grissin Bon di arrivare all'intervallo lungo avanti di 14 lunghezze (50-36). La squadra di Menetti, torna sul parquet tirando dal campo con una precisione chirurgica, trovando una prova quasi perfetta del giovanissimo Mussini (15 i punti lui con 3/4 da 2 e 3/5 da 3) e del solito Achille Polonara (19 punti con 5/8 da 2), ma improvvisamente la luce si spegna nell'ultima frazione quando gli ospiti mettono in piedi una clamorosa rimonta. Dal -18 del 28', la squadra tedesca recupera punto su punto e trova il clamoroso sorpasso a 10" dalla fine con due liberi di Klimavicius, mentre Cinciarini e Polonara non riescono a rispondere, tra le proteste per un possibile fallo sul playmaker.

Sorride alla squadra italiana, invece, la sfida l'Acqua Vitasnella Cantù e l'Ostenda: è una gara combattuta, ma alla fine a fare festa sono gli uomini di coach Sacripanti che conquistano il primo successo stagionale nella seconda competizione europea. Dopo 2 quarti in cui a regnare sovrano è l'equilibrio più assoluto, i brianzoli piazzano il break decisivo nel secondo tempo, mettendo a referto 39 punti contro i 29 concessi agli avversari. Per i padroni di casa, oltre al top scorer DeQuan Jones, da sottolineare anche l'ottima prestazione del solito Feldeine, autore di 12 punti, ma con un plus/minus di +21 ed il merito di avere segnato il canestro della staffa per il 68-60 finale.

Grande rimonta e successo per la Virtus Roma: la formazione di Dalmonte va sotto di 12 punti in avvio di ultimo periodo, ma completa uno strepitoso 'comeback' e si impone sull'Oldenburg, mettendo una serissima ipoteca sulla qualificazione alla fase successiva. Primi due quarti di grande equilbrio, poi la squadra tedesca scappa via, grazie soprattutto a Chubb e Ware e sembra mettere in ghiaccio il match sul 70-58 del 32'. Ma non è così: un clamoroso Stipcevic (5/7 dall'arco) ed un preciso Morgan guidano la clamorosa rimonta e piazzano il parziale di 16-0 che ribalta il match e fa esplodere il PalaTiziano.

I risultati dei gironi delle italiane:

GIRONE A
Parigi Levallois-Strasburgo 76-61
Bamberg-Cai Saragozza 90-74
GRISSIN BON REGGIO EMILIA-Telekom Bonn 84-85

Classifica: Strasburgo 4-1; Bamberg, Bonn 3-2; Saragozza, Parigi 2-3; REGGIO EMILIA 1-4.

GIRONE B
Asvel Villeurbanne-Gran Canaria 75-92
Artland Dragons-Digione 76-79
FOXTOWN CANTU’-Telenet Ostenda 68-60

Classifica: Gran Canaria 5-0; Digione 4-1; Ostenda, Villeurbanne 2-3; Artland, CANTU' 1-4.

GIRONE C
Charleroi-Sluc Nancy 73-88
Siviglia-Cez Nymburk 65-66
VIRTUS ROMA-Ewe Oldenburg 83-81

Classifica: ROMA, Nancy 4-1; Nymburk 3-2; Siviglia 2-3; Oldenburg, Charleroi 1-4.