Olimpia Milano, l'inizio è il replay della scorsa stagione

Una buona prova, seguita ad una meno convincente. E’ il cammino sinora avuto dall’Olimpia Milano in questo avvio della stagione 2014/15 ed anche il record lo testimonia: 5 vittorie e 4 sconfitte, nelle nove partite ufficiali giocate sinora, tra Supercoppa, campionato ed Eurolega. Sembra un po’ di rivivere l’avvio della passata annata, quando la squadra di Banchi alternava successi importanti a battute d’arresto inattese, non riuscendo a trovare la continuità necessaria per sostenere il doppio impegno.

Poi arrivò Daniel Hackett ed i biancorossi svoltarono, a cavallo delle festività natalizie, con quella serie di vittorie consecutive in campionato (interrotta ieri la striscia di 22 successi in stagione regolare) e le strepitose prove nelle Top 16 di Eurolega. I sette giocatori confermati, così come l’intero staff tecnico, facevano pensare ad un avvio meno complicato, ma non è così: i tanti infortuni nella preparazione non hanno aiutato e, soprattutto, i nuovi acquisti stanno ancora cercando il loro ruolo nella nuova EA7 ed in Italia.

Tutti hanno fatto vedere dei lampi del loro potenziale, ma al momento non riescono a dare continuità alle loro prove, seguendo così il rendimento altalenante della squadra. Se in campionato la situazione non preoccupa, il tempo per recuperare eventualmente c’è, il girone di Eurolega non permette troppe pause. Però la vittoria di venerdì scorso a Monaco è stata una scossa importante ed anche in Europa la situazione è al momento piuttosto tranquilla. Ma serve trovare al più presto un rendimento più costante.