Olimpia Milano: Brooks già leader, aspettando i lunghi
E’ passato quasi un mese dall’inizio della preparazione ed ormai mancano meno di due settimane al primo appuntamento ufficiale della stagione: qualche prima considerazione sull’Olimpia Milano, versione 2014/15, si può iniziare a fare. L’uomo più atteso era sicuramente MarShon Brooks e l’ex NBA non sta tradendo le attese, mettendo in mostra le sue qualità superiori sin dalla prima uscita stagionale. Potrà fare 20 punti a partita comodamente, almeno in Italia, ed anche in difesa non è così male, come qualcuno vociferava al momento dell’acquisto.
Va ovviamente visto nelle gare vere e, soprattutto, in Eurolega, dove i contatti non sono minimamente paragonabili a quelli visti in precampionato, però appare già il leader della squadra e non è un caso sia stato lui a prendersi le responsabilità nel minuto finale della gara con Cantù, anche se l’ultima azione andava gestita certamente meglio. Anche Joe Ragland ha fornito una buona impressione in regia, così come è apparsa la solita certezza difensiva la coppia Moss-Cerella, mentre è tutto da scoprire il reparto lunghi di questa nuova EA7-Emporio Armani.
James deve ancora giocare un minuto, Kleiza sembra piuttosto indietro di condizione ed il duo Samuels-Melli è appena rientrato e servirà del tempo per vederli al 100%, soprattutto per l’azzurro, dopo l’operazione estiva. A proposito di centri, visti questi problemi nel ruolo, ha potuto giocare molto Angelo Gigli ed ha mostrato di essersi ripreso da una stagione piena di problemi fisici. Ciò significa avere 12 giocatori di livello, tutti in grado di dare un contributo alla causa biancorossa: la gestione del gruppo sarà probabilmente il compito più importante di coach Banchi per la nuova stagione.