L’Olimpia continua la crescita, ora è tempo della prima ‘finale’
Le gare con Barcellona e Pesaro hanno confermato quanto detto una settimana fa, l’Olimpia versione 2014/15 sta prendendo la strada giusta e sta proseguendo la sua crescita, mettendo in campo lo spirito ed il carattere corretto per poter avere un cammino stagionale nuovamente da protagonista. La facile vittoria con i marchigiani è però già alle spalle ed arriva la partita più importante di questa prima parte di stagione: la gara interna di mercoledì contro il Bayern Monaco è decisiva per il passaggio alle Top 16 di Eurolega.
Non è solo uno spareggio, come poteva essere la brillante prova dell’andata, ma praticamente una finale, anche se in palio non c’è alcun trofeo. Conquistare la vittoria vale la qualificazione virtuale alle Top 16, una sconfitta rimetterebbe tutto in discussione, costringendo poi l’EA7-Emporio Armani a giocarsi tutto nelle ultime due partite (con Panathinaikos ed a Turow). I biancorossi ci arrivano con un bel morale e probabilmente al completo, anche se la condizione fisica non è certamente quella ideale, visti gli ultimi problemi fisici.
Una squadra capace di lottare fino al 40’ a Barcellona, pur senza due uomini cardine e perdendo anche per un paio di decisioni arbitrali quanto meno sfavorevoli, però non può avere paura della pur buona formazione tedesca. Il Bayern ha inserito McCalebb, ma ha perso altri uomini importanti come Gavel e Micic ed è reduce da cinque sconfitte consecutive in Europa. Certo, la tensione sarà elevata e per alcuni giocatori dell’Olimpia sarà la prima sfida decisiva in Eurolega, ma se Milano ha grandi ambizioni, secondo quanto detto in avvio di stagione, deve vincere e basta.